Comunicato Stampa – San Zeno Naviglio, Brescia, 2 agosto 2019 – Il Gruppo Duferco ha chiuso il
Report Annuale che dà conto delle attività 2018 di tutte le divisioni e anticipa alcuni dati del 2019. In particolare i risultati al 31 marzo scorso confermano il trend di crescita degli indici già registrato nel bilancio consolidato al 30 settembre 2018. Il fatturato del periodo ottobre 2018 – marzo 2019 si attesta a 8,1 miliardi di dollari (erano 10,4 nei 12 mesi precedenti) e l’utile netto a 46 milioni di dollari (erano 61 milioni). Si conferma dunque l’andamento positivo del Gruppo che, nel bilancio chiuso al 30 settembre 2018, aveva fatto registrare un +20% del fatturato e un +40% dell’utile netto sull’esercizio precedente.
Duferdofin-Nucor, la divisione siderurgica di cui Antonio Gozzi è presidente, ha contribuito in modo significativo agli importanti risultati del Gruppo Duferco. Nonostante le restrizioni commerciali, infatti, la domanda globale di acciaio è rimasta robusta nel 2018 consentendo a Duferdofin-Nucor di archiviare una crescita a fine periodo
del 21% del fatturato che si è attestato a 559,3 milioni di euro e dell’utile netto, che è passato da 1,1 a 2,1 milioni di euro. Il semestre chiuso al 31 marzo 2019 conferma il trend positivo (i ricavi sfiorano i 285 milioni di euro) pur in presenza di una congiuntura complessivamente meno brillante.
Duferdofin-Nucor – controllata pariteticamente con l’americana Nucor Corportation – è leader in Italia per la produzione di travi, con una capacità di 950.000 tonnellate all’anno. Il ruolo della divisione diventerà ancora più strategico grazie all’annunciato investimento da 150 milioni di euro finalizzato alla realizzazione di un
nuovo laminatoio integrato all’acciaieria di San Zeno Naviglio (Brescia). All’avanguardia dal punto di vista tecnologico, il nuovo impianto ridurrà l’impatto ambientale della produzione con un taglio delle emissioni di circa 15.000 tonnellate di CO2 all’anno, anche grazie a un accordo per l’acquisto dell’energia necessaria al funzionamento da un impianto eolico in costruzione nel Nord Italia. Il nuovo laminatoio, per cui è già stato avviato il processo di autorizzazione, dovrebbe entrare in attività nel 2022, generando circa 150 nuovi posti di lavoro.
Franco Monteferrario, Amministratore Delegato di Duferdofin-Nucor, commenta così l’investimento:
Un grande ringraziamento va ai due soci Duferco e Nucor per aver deciso di realizzare e supportare l’investimento nel nuovo laminatoio travi che consentirà di aumentare drasticamente la competitività di Duferdofin-Nucor in quello che è ancora oggi il core business del gruppo.
Il nuovo laminatoio sarà integrato con l’acciaieria di San Zeno Naviglio e doterà Duferdofin-Nucor di un sistema produttivo estremamente efficiente nel cuore del mercato. Sarà realizzato con le più moderne e innovative tecnologie disponibili, mettendo al centro del progetto digitalizzazione, intelligenza artificiale e automazione, sia nella produzione che nella logistica. L’obiettivo è massimizzare il livello di servizio ad ogni cliente e l’efficienza complessiva del processo, con l’ambizione di creare un modello di fabbrica smart sempre più sostenibile, a bassissimo impatto ambientale e ad elevatissimo grado di sicurezza sul lavoro.
Per la prima volta il Documento Annuale del Gruppo include anche un
Report Integrato sulle iniziative di Corporate Social Responsibility (CSR), la gestione del rischio e la valutazione dell’impatto delle attività. L’obiettivo, infatti, è procedere alla realizzazione di un bilancio di sostenibilità coerente con gli standard GRI (Global Reporting Initiative).
Ufficio stampa siderHUB per Duferdofin-Nucor
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