Un impianto all’avanguardia: digitalizzazione, qualità, produttività
Cinquecento metri di lunghezza, un’altezza media di 6,5 metri. Visto dall’alto dei camminatoi – le aeree passerelle consentono di percorrerne il perimetro a venti metri d’altezza – il nuovo Laminatoio travi di San Zeno Naviglio dà il segno chiaro e immediato della potenza della tecnologia e dell’innovazione messa al servizio di un grande impianto industriale. Sì, prima ancora di conoscerlo in dettaglio, il laminatoio di Duferco TP comunica il coraggio dell’impresa, lo sforzo corale degli uomini, la determinazione della sfida. La bellezza di credere nel futuro e, dunque, di costruirlo. E di costruirlo a partire dalla sostenibilità. Perché il futuro della siderurgia (e dell’industria) sarà sostenibile o non sarà.
L’impianto SBM, Smart Beam Manufacturing, che Duferco TP ha realizzato a San Zeno Naviglio a valle dell’acciaieria è stato messo a punto con SMS Group. SBM è il risultato di un progetto di ricerca e sviluppo che ha un obiettivo dichiarato: sviluppare ed applicare tecnologie innovative ad un impianto pilota per la produzione di travi tra i più moderni ed efficienti del settore, completando la verticalizzazione della produzione del sito di San Zeno Naviglio. In particolare intende integrare il nuovo flusso produttivo, analizzando e ottimizzando così l’intero processo di produzione; definire e implementare sistemi di sicurezza all’avanguardia, interconnessi con i sistemi di automazione delle macchine, che consentano di incrementare gli standard di sicurezza oggi disponibili; ottimizzare il processo produttivo e le risorse necessarie, riducendo gli scarti di produzione con l’utilizzo di sistemi avanzati a supporto degli operatori, che tramite logiche complesse elaborino dinamicamente le soluzioni migliori in tempo reale; ridurre gli scarti di prodotto per materiale non conforme, con l’utilizzo di sistemi sofisticati di rilevazione dei difetti che possano intercettare il problema in linea e in modo automatico, diminuendo il tempo di intervento per la risoluzione del problema; sviluppare un’infrastruttura digitale che raccolga, elabori e metta a disposizione tutte le informazioni su sistemi dicloud computing , creando la base per lo sviluppo e l’applicazione di strumenti digitali di alto livello (Big Data, Business Intelligence, Manutenzione Intelligente); ridurre l’impatto ambientale e i fabbisogni di energia, attraverso lo sviluppo di sistemi di controllo e di recupero di energia per il processo di riscaldo e di laminazione dei prodotti, minimizzando le emissioni in atmosfera; ampliare la gamma prodotti per nuove applicazioni a maggior valore aggiunto; ridurre tempi e costi di produzione incrementando la competitività per processo produttivo.
Il laminatoio ha una capacità produttiva potenziale di 1 milione di tonnellate l’anno, automazione di livello 2 e intelligenza artificiale per la gestione. A realizzarlo SMS Group, gruppo tedesco al quale Duferco TP ha affidato la progettazione e messa a terra di un impianto completo di trattamento delle acque. Il forno di riscaldo, invece, è stato realizzato da Forni Industriali Bendotti e utilizza gas e idrogeno. Il nuovo sistema di gestione dell’energia e delle acque consente a Duferco TP di soddisfare tutti i futuri requisiti ambientali. L’impiantista spiega che grazie al PPA (Power Purchase Agreement) sottoscritto dall’azienda l’intero fabbisogno energetico dell’impianto arriverà da fonti rinnovabili. «Il laminatoio sarà equipaggiato con l’ultima generazione di supporti per cilindri in tandem CCS® (Compact Cartridge Stand) – spiega SMS -, con supporti di guida rinforzati, un nuovo design del pulpito di gestione e il nuovo sistema di controllo tecnologico TCS plus (sistema di automazione)». Implementando TCS plus, Duferco avrà riserve di produttività aggiuntive e sarà in grado di ridurre al minimo il consumo di energia idraulica. Inoltre, il nuovo laminatoio è predisposto per la laminazione a bassa temperatura, il che consente di risparmiare risorse preziose. Il dispositivo di misurazione della sezione leggera PROgauge basato su laser, compreso il sistema di rilevamento dei difetti superficiali SurfTec, di SMS consente inoltre a Duferco TP di misurare le sezioni in linea e di rilevare e analizzare i difetti superficiali che possono verificarsi durante il processo di laminazione.
«Il risparmio e il trattamento delle acque sono due fattori essenziali per la sostenibilità di un impianto verde che ci aiuterà a raggiungere i nostri obiettivi produttivi nel rispetto degli standard ambientali europei. Questo è il motivo per cui abbiamo scelto SMS come nostro partner che ci supporterà sulla strada verso la definizione di un nuovo standard di efficienza in Europa», ha detto Antonio Gozzi, presidente di Duferco Italia Holding.